giovedì 10 gennaio 2008

...la storia in breve...

10 Gennaio 2008
Circa 3 anni ½ fa, al mio cane, un labrador retriever di 10 anni, fu
diagnosticata (tramite analisi del midollo osseo) una leucemia acuta di tipo
mieloide. Dopo un breve ed inutile trattamento di chemioterapia (con
hydroxyurea) che fece solo aumentare il malessere del cane (causando vomito,
estremo dimagrimento e inappetenza) i veterinari di una nota università mi
dissero che non c'era più niente da fare e che da lì a poco il mio cane sarebbe
morto.

A quel punto, decisi di fare una ricerca in internet e capitai su un sito di
medicina olistica, per persone e animali
(http://www.shirleys-wellness-cafe.com); lì trovai
la storia (http://home.earthlink.net/~texas2step/ShilosTale.html)
di un ragazzo che aveva curato il suo cane dalla leucemia, in una settimana,
con una cura naturale, rifiutandosi di sottoporlo alla chemioterapia che i
veterinari gli proposero. La cura in questione s'ispira alla dieta della
biochimica Johanna Budwig ed è basata su alimenti naturali e vitamine.
Un po' scettica, decisi di provare la stessa cura naturale (che poi è
semplicemente una dieta) sul mio cane e nonostante non ci fu una guarigione
improvvisa (credo anche per l'indebolimento del mio cane causato dalla
chemio), a poco a poco, il mio labrador inizio a stare meglio e tutti
(veterinari e professori compresi) se ne meravigliarono. Inoltre, oggi,
alla bell'età di quasi 14 anni, il mio adorato cagnone è ancora con noi e
questo, per me, è un piccolo miracolo.

Io non posso avere la certezza che sia stata la cura naturale a guarire il mio
cane ma mi riesce difficile pensare che possa essere stato qualcos'altro.

E importantissimo non illudere nessuno dato che sicuramente questa cura
naturale (ammesso che funzioni) non funziona contro tutti i tumori. Ma, dato
che si basa semplicemente su alimenti naturali e non su veleni, perché
non tentarla?

La cura si ispira alle ricerche della biochimica Johanna Budwig secondo la
quale i tumori nascono perché, in certi casi, le cellule hanno carenza di certe
sostanze.

E bene precisare che, la medicina olistica che mira a combattere le malattie
rinforzando l'organismo non va d'accordo con la chemioterapia. Non faccio
questa precisazione per invitare a rifutare la chemio ma semplicemente
perché è quello che ho letto nelle mie ricerche. Credo comunque che tutti
dovrebbero tentare questa cura naturale anche se probabilmente i risultati
più lampanti si vedrebbero su chi non ha ancora iniziato la chemio (perché
l'organismo è ancora forte).

Inoltre, secondo me, chi è guarito da una leucemia o da un tumore dovrebbe fare
questa cura (dieta) per diminuire le possibilità di ricaduta.




2 commenti:

Concetta ha detto...

Ho messo la mia testimonianza in internet con lo scopo di far notare, attraverso la mia esperienza, le potenzialità della MEDICINA OLISTICA e dei "SUPERALIMENTI" ma NON SONO ne un medico, ne un veterinario e quindi non posso dare indicazioni precise perché io stessa sono andata un po' a naso (e alcune cose forse le ho sbagliate...forse ho esagerato con le vitamine che possono essere tossiche, con le dosi, ecc.) La mia testimonianza vuole essere solo uno SPUNTO, un INIZIO per invitare tutti a documentarsi e a cercare ANCHE in questa direzione quando si presenta un problema di salute. Vorrei saperne di più per poter guidare le altre persone ma non ne so a sufficienza e credo di aver messo tutto quello che so. Forse anche voi potete aiutare me con la scoperta di notizie su alimenti con proprietà particolari.

Un abbraccio

Concetta ha detto...

Ricordo, nel caso non fosse chiaro che la cura è un'INTEGRAZIONE della DIETA quindi chi vuole provare la cura deve mangiare normalmente (possibilmente cibi sani e NON conservati) e AGGIUNGERE la "cremina" come spuntini alla propria dieta. Lo stesso vale per gli animali. Dare i soliti pasti e, possibilmente in orari diversi, dare le dosi di "cremina".